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Ardnamurchan Limited Edition Story and … more!
dom 21 apr 2024, 16:00

25.00

Evento in Hotel

Degustazione guidata di 4 scotch whisky.

Organizzata alle 16:00 di domenica 21 aprile 2024, nella sala Masterclass dell’Hotel Albani.

Relatori: Antonia Bruce, Davide Monorchio.

Durata: 50 minuti

Iscrizione obbligatoria

Esaurito

Descrizione

La storia della giovane distilleria Ardnamurchan raccontata attraverso tre release limited edition (più una!) da Antonia Bruce e Davide Monorchio.

Ardnamurchan la più “occidentale” delle distillerie delle Highlands ed è stata dichiarata la distilleria più green di tutta la Scozia, per il suo approccio produttivo e la sua scelta di distillare solo orzo proveniente da fattorie locali.

 

Masterclass in Hotel

Domenica 21 aprile 2024, h.16:00

Whisky in degustazione:
Maclean’s Nose Blended Scotch Whisky, 46% abv
AD/Rum Cask Release, Single Malt Scotch Whisky, 55% abv
AD/10:22 Madeira release, Single Malt Scotch Whisky, 58.2% abv
AD/Sherry Cask Release, Single Malt Scotch Whisky, 50% abv

Dose ad assaggio: 2cl.

Contributo: 25€ a persona.

Masterclass organizzata da Pellegrini SpA.

 

 

Prenotazione

Prenotazione obbligatoria da questa pagina. Presentarsi alla cassa del Salone Leonardo almeno 15 minuti prima dell’inizio della Masterclass.

Non include l’ingresso al festival Whisky in Hotel, che deve essere acquistato separatamente.

 

Ardnamurchan

Ardnamurchan (pronuncia: ɑːdnəˈməːk(ə)n, con “ch” che viene cioè letta come nella parola italiana “macchia”), è una parola che proviene dal gaelico ‘Rubha Aird nam Murchan’ e significa “promontorio dei grandi mari”. Geograficamente è il nome di una penisola della Scozia nord-occidentale, un affioramento vulcanico situato a nord rispetto alla vicina isola di Mull e a sud dell’isola di Skye. E’ una zona ricca di risorse naturali, famosa per la sua bellezza incontaminata, che si affaccia sull’Oceano Atlantico e culmina nel promontorio di Ardnamurchan Point, convenzionalmente considerato il punto più a ovest della terraferma in Gran Bretagna. Quest’area è circondata da sabbie coralline, mare turchese e da alcune delle più antiche foreste pluviali d’Europa. Anche la sua fauna è notevole, vista la presenza di cervi rossi, aquile grigie, lontre e martore.

In questa terra remota e selvaggia si trova la Ardnamurchan Distillery, progettata nei dettagli per sfruttare appieno l’economia locale, scegliendo di utilizzare tecnologie ad impatto minimo. Il whisky è un prodotto naturale e per questo tutte le operazioni necessarie alla sua produzione sono state pensate con un approccio “green”. La Ardnamurchan Distillery si distingue infatti per essere la distilleria più “verde” della Scozia. L’intero fabbisogno di calore e di energia è fornito da fonti rinnovabili situate nel raggio di 2 miglia; il vicino fiume apporta l’acqua necessaria per il raffreddamento, oltre che energia idroelettrica, mentre i trucioli di legno utilizzati per riscaldare la caldaia a biomassa provengono dalle foreste del luogo. I residui della produzione vengono riutilizzati per nutrire animali della penisola.

Ardnamurchan è la prima distilleria scozzese ad adottare la tecnologia blockchain per fornire la tracciabilità completa della catena produttiva, dalla fornitura alla produzione. Scansionando il QR code presente su ogni bottiglia é possibile ricostruire l’intera filiera, dal campo fino alla commercializzazione.

L’anno di fondazione della distilleria è stato il 2013 e l’attività di distillazione è iniziata nel luglio 2014, con l’intento di produrre “world-class single malt whisky”. Il primo distillato messo in commercio è stato l’Ardnamurchan Spirit 2016/AD, troppo giovane per poter riportare in etichetta la menzione “whisky”, prodotto in sole 2500 bottiglie vendute in un solo giorno a seguito dell’estremo interesse generato nel mondo del whisky per la nascita di questa nuova e promettente realtà. L’anno successivo fu la volta di Ardnamurchan 2017/AD, cui seguirono Ardnamurchan 2018/AD e 2019/AD, tutti di grande successo sul mercato mondiale.

 

Pellegrini SpA

La tradizione familiare legata al vino ha avuto inizio alla fine dell’Ottocento, quando Pietro Pellegrini (bisnonno degli attuali titolari) vendeva vino nella sua osteria ai piedi del Castello di Cisano. Nel 1904 fu costruita, sempre a Cisano, la sede (tutt’oggi sede aziendale) con le cantine per lo stoccaggio dei vini sfusi, cui seguì l’inizio della distribuzione all’ingrosso in Lombardia.

Risale ad allora la nascita del marchio “PPC – Pietro Pellegrini Cisano”, utilizzato per marchiare le botti di proprietà, e conservato nel tempo come logo aziendale.

Negli anni ‘50, il figlio Angelo (nonno dell’attuale generazione) portò nella città di Sava (Taranto) la sua esperienza, aprendo una filiale e iniziando ad occuparsi anche della vinificazione, con l’aiuto dei suoi figli Gian Pietro e Emanuele.

Nel 1963 viene acquistata un’azienda agricola a Montelupo Fiorentino (Firenze) e costruita una nuova cantina. Nasce così la Fattoria di Petrognano, azienda vinicola produttrice di vini dalla forte tradizione toscana. Si sviluppa l’attività vinicola e olivicola, che da allora viene portata avanti, con la stessa passione e dedizione, dalla famiglia Pellegrini.

Al loro interno c’è una “cantina nella cantina” dove vengono poste le ultime bottiglie di etichette che non saranno più messe in vendita, con lo scopo di costruire una “cantina storica” dei più importanti vini distribuiti.

Tra i progetti di ammodernamento, importante è segnalare che l’azienda ha predisposto al suo interno un magazzino climatizzato per lo stoccaggio dei vini in attesa di trovare la loro collocazione ideale all’interno delle cantine sotterranee e due impianti fotovoltaici, totalmente integrati sulle coperture dell’azienda, che garantiscono autosufficienza energetica con produzione di energia pulita.

Recente l’intervento di ristrutturazione dell’ultimo piano, adibito a masterclass ed eventi di formazione per la forza vendita e i clienti, con tre isole sensoriali e 12 posti a sedere.

Attualmente la rete commerciale è composta da oltre 100 agenti/agenzie al servizio dei clienti, tra i quali vi sono prestigiosi ristoranti, hotel, enoteche, bar e aziende, a cui forniamo con serietà e competenza prodotti di eccezionale qualità.

 

Whisky in Hotel

L’appuntamento di chiusura della Whisky Week Firenze 2024, si svolge presso l’Hotel Albani, nel cuore di Firenze.

Informazioni: whiskyweek.it

 

Dove